Tutto inizia nel 1828, quando Domenico Conte, con in mano un certificato ufficiale di “minusiere” ottenuto dopo un periodo di serio apprendistato, si mette in proprio aprendo una bottega artigiana, sulla collina sovrastante il centro storico di Castelnuovo, dove produce carri in legno e botti, porte e finestre, scale, mobili in stile barocco o classico, come quelli ancora visibili nella chiesa parrocchiale.
Per fare tutto ciò allora si partiva dall’albero, che spesso si andava a contrattare di persona nel bosco, per procedere poi all’abbattimento, alla segagione e alla stagionatura, che era naturale e durava un anno per ogni centimetro di spessore.
L’attività passa poi di padre in figlio sino a Sergio, che nel dopoguerra, per soddisfare le nuove esigenze edilizie generate dal boom economico, apre la nuova sede nella parte bassa del paese realizzando in particolare porte interne.
Alla fine degli anni ’80 Giovanni, attuale titolare della falegnameria, trasloca nuovamente, questa volta nella zona industriale di Castelnuovo, dove l’attività ha sede tuttora.
L’acquisto di macchinari elettronici a controllo numerico e la formazione di personale altamente qualificato rivoluzionano e portano l’azienda al passo con i tempi.
Conte1828. Un’azienda, una passione.
Quattro generazioni, un unico obiettivo: portare la sapienza artigiana a livelli di eccellenza nella progettazione e produzione di infissi in legno su misura.